venerdì 20 novembre 2009

20 Novembre 1989-2009
Vent'anni della Convenzione per i Diritti dell’Infanzia e Adolescenza

La Stampa, giovedì 19 nov. ’09
1a pagina, rinquadro a destra: "Coppola: Questa Italia divora i suoi figli.” Parla il grande regista: i padri vogliono tutto e così i giovani sono costretti ad andarsene”. Nell’intervista a pag. 22 il dettaglio: “Amo l’Italia ma mi rende triste. Perché è un paese in cui i padri divorano i figli, si prendono tutto senza lasciare nulla e i giovani devono andarsene per avere un’opportunità. (…) Per avere un futuro ci vogliono buoni genitori alle spalle. I padri italiani invece sono come quelli dei miei film, vogliono tutto per se stessi, i soldi, le ragazze, il centro dell’attenzione(…).”

1a pagina, rubrica Buongiorno di Massimo Gramellini: << …Avendo ucciso il futuro la società dell’emergenza non sa più programmare armonicamente il proprio sviluppo e prende le sue decisioni sulla spinta delle necessità immediate. Sfrutta i giovani per tutelare gli anziani che li mantengono, cristallizzandoli in un’eterna e insana adolescenza (…) >> .

C’è da riflettere, e c’è da cambiare, c’è da sapere ma c’è da temere; qualcosa non quadra: i servizi servono, o non servono? Ma i servizi possono continuare a rammendare una società che continua a lacerarsi? Si lacera da sola o qualche meccanismo perverso induce lacerazioni? Sulla stessa pagina, lo stesso giorno, due analoghe riflessioni!, che si siano messi d’accordo? O pur essendo riflessioni ormai scontate come l’acqua un tempo detta calda, ora invece è diventata acqua che scotta e, come conclude Gramellini, "brucia da morire"!?